La Storia

Le origini della città di Pisa, che sorge in prossimità della confluenza delle foci dei fiumi Arno ed Auser, sono attribuite, grazie a una serie di ritrovamenti, alla civiltà etrusca. La cittadina ha visto alternarsi il dominio di varie popolazioni, ma il più importante per la sua crescita è stato senza dubbio quello del Sacro Romano Impero, durante il quale venne costruito un importante porto che rese Pisa uno dei centri nevralgici del Mar Mediterraneo per molti secoli.
Il periodo di maggior splendore della città cominciò verso la fine del IX Secolo, quando Pisa divenne una Repubblica Marinara, e proseguì nei secoli XII e XIII con l’ottenimento del controllo sulla Corsica, la Sardegna e gran parte della costa fino a Civitavecchia. Gli edifici più incantevoli della cittadina risalgono a questo periodo, quando furono costruite le più importanti opere in stile romanico pisano.

I successivi conflitti e dominazioni hanno dato inizio, nel XV secolo, al declino della Repubblica Marinara e, al contempo, alla ripresa artistica, letteraria e scientifica della città. Pisa, inoltre, grazie anche alle varie personalità di spicco che le sono legate come il matematico Leonardo Fibonacci, il fisico Antonio Pacinotti e il padre della scienza moderna, Galileo Galilei, è stata, ed è tutt’ora, un polo fondamentale nel campo dell’istruzione e della ricerca universitaria.

A Pisa hanno sede infatti l’Università degli Studi di Pisa, fondata nel 1343, la Scuola Superiore Sant’Anna, fondata intorno alla fine del 1500, la Scuola Normale Superiore, fondata nel 1810 e il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR).